Sferoidi cardiaci 3D

Sferoidi cardiaci 3D

Esiste un crescente interesse nella valutazione dell’uso di sferoidi tridimensionali (3D) per la modellazione della biologia dei tessuti e della tossicità. Lo sviluppo di saggi quantitativi a rendimento più elevato su colture 3D rappresenta un’area attiva di ricerca. Lo studio della formazione di sferoidi 3D derivati da cellule staminali pluripotenti indotte (induced Pluripotent Stem Cells, iPSC) umane, utilizzando sia imaging ad alto contenuto (High-Content Imaging, HCI) che imaging a fluorescenza a cinetica rapida, permette di misurare l’impatto di vari composti sul pattern e sulla frequenza di battito degli sferoidi cardiaci tramite il monitoraggio delle variazioni dei livelli di calcio intracellulare con coloranti sensibili al calcio.