Saggio HTRF

L’HTRF prevede l’uso di due fluorofori, un donatore e un accettore

I saggi di HTRF di Cisbio si sono evoluti per includere nuove aree, tra cui recettori accoppiati a proteina G, chinasi e segnalazione cellulare, epigenetica e biomarcatori. È disponibile un’ampia varietà di combinazioni di kit e di reagenti per studiare le interazioni proteina-proteina ed eseguire saggi su recettori nucleari, dimerizzazione dei recettori, legame dei ligandi, internalizzazione dei recettori, enzimi e molto altro.

L’HTRF prevede l’uso di due fluorofori, uno che funge da donatore e l’altro da accettore, per marcare le proteine o altre biomolecole di interesse. Quando le biomolecole interagiscono, la loro prossimità permette che si verifichi il trasferimento di energia per risonanza della fluorescenza (Fluorescence Resonance Energy Transfer, FRET) dal fluoroforo donatore al fluoroforo accettore. L’uso di criptati dei lantanidi che emettono fluorescenza di lunga durata come donatori consente la rilevazione a tempo risolto dei saggi HTRF, riducendo al minimo la fluorescenza di fondo di breve durata emessa dai composti e da altri materiali. La rilevazione del FRET a tempo risolto (TR-FRET) con un lettore per micropiastre fornisce un’indicazione del legame biomolecolare.