Contatore di cellule

Al contatore di cellule: Cellule Jurkat

Sviluppata alla fine degli anni ‘70 del secolo scorso a partire da sangue periferico di un ragazzo con leucemia a cellule T, le cellule Jurkat sono una linea cellulare immortalizzata di linfociti T. Sono state utilizzate per studiare la leucemia a cellule T, la segnalazione delle cellule T e la sensibilità delle cellule tumorali ai trattamenti farmacologici. Queste piccole cellule rotonde crescono rapidamente in sospensione e sono state anche adoperate come sistema modello per vari saggi di vitalità cellulare e apoptosi, come illustrato qui.

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Figura 1: Conte cellulari con la tecnologia StainFree

Immagini di cellule Jurkat acquisite con il citometro per imaging SpectraMax MiniMax 300. Le cellule sono state identificate utilizzando l’impostazione predefinita “CellsC”. A sinistra sono mostrate le immagini originali in luce trasmessa e a destra sono visibili le stesse immagini con maschere viola che indicano le cellule identificate dal software. Sono mostrate due densità cellulari: 50.000 e 1562 cellule per pozzetto seminate in una piastra a 96 pozzetti.

Figura 2: conte cellulari con la tecnologia StainFree e con colorante fluorescente

Cellule Jurkat seminate a densità comprese tra 390 e 50.000 cellule per pozzetto sono state contate utilizzando la tecnologia StainFree (cerchietti blu) oppure sono state colorate con il colorante del saggio EarlyTox™ Live Cell, dopodiché sono state contate le cellule fluorescenti verdi (cerchietti verdi). Le conte cellulari ottenute con i due metodi hanno presentato un elevato tasso di concordanza lungo l’intero intervallo di densità delle cellule. Sono state misurate le conte cellulari per quattro siti visualizzati per pozzetto.

Figura 3: Saggio EarlyTox™ Live/Dead

Le cellule Jurkat sono state trattate con diluizioni seriali di staurosporina (tracciato rosso), camptotecina (tracciato verde) ed etoposide (tracciato blu) per 24 ore e poi analizzate con il kit del saggio EarlyTox Live/Dead di Molecular Devices. Le cellule vive sono state colorate con calceina AM (colorante verde) e quelle morte con omodimero di etidio (colorante rosso) e poi analizzate su un lettore per micropiastre multimodale SpectraMax i3x utilizzando la funzione WellScan, che esegue varie letture a distanze regolari in tutto il pozzetto. I risultati sono stati riportati in grafico come rapporto verde/rosso in funzione della concentrazione dei composti. Tutti i composti utilizzati in questo esperimento hanno provocato una notevole riduzione della vitalità cellulare entro 24 ore.

Figura 4: Saggio EarlyTox Caspase-3/7 NucView™ 488

Le cellule Jurkat sono state trattate con staurosporina (tracciato rosso), camptotecina (tracciato verde) o etoposide (tracciato blu) per 28 ore e poi analizzate per rilevare l’apoptosi utilizzando il kit del saggio EarlyTox Caspase-3/7 NucView 488. Le cellule che esprimevano la caspasi-3/7 erano colorate in verde fluorescente e sono state visualizzate e contate con il citometro per imaging SpectraMax MiniMax 300.

Suggerimento:

Grazie alla loro morfologia arrotondata e alle loro dimensioni uniformi, le cellule Jurkat sono abbastanza facili da utilizzare nei saggi di imaging e da contare. Per la conta cellulare con la tecnologia StainFree, l’impostazione predefinita “CellsC” del software SoftMax Pro funziona molto bene.

Kit di strumenti per l’analisi delle cellule Jurkat

Parametro
Impostazione per le conte cellulari
Configurazione ottica
Citometro per imaging SpectraMax MiniMax 300
Modalità di lettura
Imaging
Tipo di lettura
Punto terminale
Impostazioni della lunghezza d’onda
Luce trasmessa
Impostazioni per l’acquisizione delle immagini
Esposizione: 7 ms
Impostazioni per l’analisi delle immagini

Tipo di analisi: Analisi di oggetti distinti

Lunghezza d’onda per l’identificazione di oggetti: TL

Identificazione degli oggetti
Impostazioni: Impostazione predefinita “CellsC”

Informazione sulla tecnologia di rilevazione cellulare StainFree

Solitamente, i saggi di imaging basati su cellule richiedono l’uso di sonde fluorescenti che possono essere tossiche per le cellule vive o funzionare soltanto in cellule fissate. Un metodo senza marcatura per l’analisi delle conte cellulari e della confluenza cellulare permette ai ricercatori di monitorare in maniera quantitativa la proliferazione e la salute delle cellule senza dover ricorrere a flussi di lavoro laboriosi che potrebbero compromettere la vitalità cellulare.

La piattaforma per micropiastre multimodale SpectraMax i3 con citometro per imaging MiniMax 300 utilizza l’esclusiva tecnologia di rilevazione cellulare StainFree con brevetto depositato per permettervi di eseguire saggi di proliferazione cellulare, di citotossicità e di altro tipo senza coloranti nucleari come il DAPI, che si intercala nel DNA, o coloranti per cellule vive, che a lungo termine sono in realtà tossici per le cellule.