Validazione di cellule sottoposte a editing con il sistema CRISPR utilizzando tecniche di imaging e rilevazione di western blot
L’editing genomico è stato ampiamente utilizzato per studiare l’espressione genica e la funzione delle proteine, ma molti di questi metodi sono laboriosi e inaccurati1. Il sistema CRISPR (Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats)/Cas9 è diventato uno strumento molto diffuso per l’editing dei geni in virtù della sua elevata accuratezza e facilità d’uso2.
Qui illustriamo come utilizzare il lettore per micropiastre multimodale SpectraMax i3x e il sistema di rilevazione di western blot ScanLater per la validazione dell’editing genomico eseguito con il metodo CRISPR/Cas9.