iTeos utilizza i nostri lettori per micropiastre multimodali per identificare composti terapeutici indirizzati contro il microambiente immunitario tumorale
“Nel nostro lavoro, abbiamo bisogno di dati di altissima qualità e riproducibilità. Per questo, ci affidiamo ai prodotti di Molecular Devices"
Jakub Swiercz
AZIENDA/UNIVERSITÀ
iTeos Therapeutics SA, Belgio
MEMBRI DEL TEAM
Jakub Swiercz, Direttore, Farmacologia e screening in vitro
PRODOTTI UTILIZZATI
Lettore per micropiastre multimodale SpectraMax i3x
Lettore per micropiastre multimodale SpectraMax Paradigm
La sfida
La missione di iTeos, uno spin-off del Ludwig Institute of Cancer Research (LICR) e del de Duve Institute (UCL), è quella di scoprire e sviluppare terapie immunitarie per offrire benefici ai pazienti oncologici.
L’immunoterapia è un approccio innovativo nel trattamento del cancro che cerca di eliminare i tumori attraverso la stimolazione del sistema immunitario. La prima generazione di immunoterapie, che includeva inibitori dei checkpoint immunitari e vaccini antitumorali, è stata limitata dalla percentuale di pazienti in grado di ottenere benefici e dall’entità e dalla durata della risposta nei pazienti trattabili. Benefici terapeutici sono stati osservati nei tumori invasi da linfociti T, i cosiddetti tumori infiammati, immunogenici o “caldi”. Tuttavia, la disponibilità di approcci immunitari per i tumori non infiammati o “freddi” continua a essere un’importante esigenza medica insoddisfatta.
iTeos sta sviluppando una serie di prodotti proprietari diretti contro i recettori A2A, i checkpoint immunitari e i tumori non infiammati. Jakub Swiercz dirige il gruppo di Farmacologia e screening in vitro, i cui membri sono responsabili per la scoperta di nuovi target e per i test di routine sui composti per i progetti esistenti.
Per soddisfare le esigenze della propria attività di ricerca, il gruppo aveva bisogno di un robusto lettore per micropiastre per l’uso quotidiano, che permettesse di eseguire una varietà di saggi biochimici e cellulari. Inoltre, i ricercatori necessitavano anche di un sistema dedicato per l’analisi ad alto rendimento dei nuovi target terapeutici identificati. Entrambi i sistemi dovevano essere in grado di fornire dati di altissima qualità e riproducibilità.
La soluzione
10x384 piastre/giorno
Numero approssimativo di screening eseguiti al giorno
Lettore per micropiastre multimodale SpectraMax Paradigm
Lettore per micropiastre multimodale SpectraMax i3x
Prodotti utilizzati
Il lettore per micropiastre multimodale SpectraMax Paradigm esegue misurazioni di assorbanza, fluorescenza, fluorescenza a tempo risolto (compresa l’HTRF), polarizzazione della fluorescenza, AlphaScreen®, AlphaLISA® e saggi in luminescenza in piastre con un massimo di 1536 pozzetti. La modularità delle cartucce di rilevazione permette di aggiungere facilmente nuove modalità di lettura, offrendo la flessibilità necessaria per applicazioni future.
Il lettore per micropiastre multimodale SpectraMax i3x esegue misurazioni di assorbanza, fluorescenza e luminescenza e offre la possibilità di aggiornamenti, tra cui western blot, imaging cellulare e cinetica rapida con iniettori, oltre a ulteriori modalità di rilevazione. I moduli di rilevazione configurabili dall’utente offrono la possibilità di studiare le vie cellulari e l’espressione proteica.
I risultati
Il vantaggio competitivo di iTeos consiste nella sua combinazione di competenze nel campo della scoperta farmacologica e dell’immunologia oncologica traslazionale. L’azienda utilizza un’esclusiva piattaforma per identificare combinazioni razionali di immunoterapie e nuovi target. Questa piattaforma è basata sull’affidabilità della sua strumentazione, che include lettori per micropiastre di Molecular Devices. I dati generati utilizzando questi sistemi stanno facilitando l’identificazione e la sperimentazione di composti terapeutici immuno-oncologici di nuova generazione che in futuro offriranno benefici ai pazienti affetti da tumori.
Maggiori informazioni su iTeos sono disponibili qui.
iTeos è stata fondata grazie a una sinergia di investitori privati e finanziamenti pubblici erogati dalla regione della Vallonia in Belgio e dal FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale).