La sfida
L’obiettivo di questi studi è quello di identificare meccanismi che possano essere bersagli di composti terapeutici e pertanto applicabili per prevenire la perdita di memoria. Il dott. Krishnan studia l’espressione differenziale della fosfolipasi D (PLD) e gli effetti delle isoforme utilizzando un approccio multidisciplinare che comprende studi comportamentali, di elettrofisiologia e di segnalazione.

La soluzione
I suoi studi di elettrofisiologia prevedono l’uso di due apparecchiature per patch-clamp, ciascuna con un amplificatore per microelettrodi MultiClamp 700B e un digitalizzatore Digidata. Una delle apparecchiature è utilizzata per il patch-clamp su sezioni cerebrali e registrazioni di campo in sezioni cerebrali di roditori, mentre l’altra è destinata a registrazioni di patch-clamp su cellule. Entrambe le apparecchiature per patch-clamp sfruttano la possibilità di effettuare doppie registrazioni per valutare i meccanismi di segnalazione responsabili della memoria e del richiamo. Questi studi saranno fondamentali per la mappatura dei circuiti cerebrali interessati e per la contemporanea registrazione delle alterazioni a livello di singoli neuroni.
- La malattia di Alzheimer (Alzheimer Disease, AD) è la più comune e la grave demenza neurodegenerativa associata all’età
- Attualmente non sono disponibili cure ed esiste la necessità urgente di identificare target innovativi per la prevenzione e il trattamento
I risultati
Il dott. Krishnan utilizza due amplificatori per microelettrodi MultiClamp 700B, un sistema Axon Digidata 1550A con tecnologia HumSilencer, un sistema Axon Digidata 1332A e il software di acquisizione e analisi dei dati per elettrofisiologia Axon pCLAMP 10 per:
- Svelare i ritmi circadiani periferici dell’olfatto in Drosophila melanogaster, la prima prova di un’alterazione funzionale nell’oscillatore periferico che regola i ritmi circadiani.
- Analizzare la funzione sinaptica nell’amigdala, che controlla l’espressione della memoria a lungo termine dei ricordi aversivi e appetitivi.
- Valutare in che modo l’alterazione della funzione sinaptica nell’ippocampo crea la base degli eventi precoci negli stati neurodegenerativi che determinano perdita di memoria patologica.
Riferimenti bibliografici
Visualizzate il nostro webinar con il dott. Krishnan: Uso degli studi di elettrofisiologia per accelerare l’analisi meccanicistica della ricezione e della trasmissione
Abstract delle sue ricerche al meeting di Neuroscienze 2016