L’Allegheny College utilizza i nostri strumenti per patch-clamp Axon per studiare il blocco dei canali ionici da parte del peptide beta amiloide nella malattia di Alzheimer

AZIENDA/UNIVERSITÀ

Allegheny College

MEMBRI DEL TEAM

Lauren French PhD, Professore associato, Biologia (Direttore) e Neuroscienze

Lilly Appiah-Agyeman, Natalia Han e Megan McGrath

PRODOTTI UTILIZZATI

Amplificatore per microelettrodi Axoclamp 900A

Sistema di acquisizione dati a basso rumore Axon Digidata 1550B più HumSilencer

Pacchetto software pCLAMP 11

La sfida

La dott.ssa Lauren French lavora con studenti universitari all’Allegheny College per scoprire in che modo il peptide beta amiloide implicato nella malattia di Alzheimer inibisce i canali del potassio attivati dal calcio. Questa interazione dei canali è stata descritta da Yamamoto et al. (2011), e gli studenti nel suo laboratorio la stanno studiando mediante il sistema di espressione in ovociti di Xenopus.
L’Allegheny College utilizza gli strumenti per patch-clamp Axon per studiare il blocco dei canali ionici da parte del peptide beta amiloide nella malattia di Alzheimer

Prodotti utilizzati

L’amplificatore per microelettroodi Axoclamp™ 900A è un amplificatore per microelettrodi completo per applicazioni di current-clamp e voltage-clamp, utile per un’ampia gamma di tecniche di registrazione con microelettrodi intracellulari.

Il pacchetto software Axon™ pCLAMP™ è il programma di acquisizione e analisi dei dati di elettrofisiologia patch-clamp più ampiamente utilizzato per il controllo e la registrazione di esperimenti di voltage-clamp, current-clamp e patch-clamp.

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I risultati

La dottoressa sta svolgendo una serie di progetti nel suo laboratorio che prevedono l’uso di un sistema di espressione esogeno per studiare i canali ionici e i ricercatori nel suo laboratorio utilizzano routinariamente l’amplificatore Axoclamp™ 900A e i sistemi Digidata® 1440A per insegnare agli studenti universitari le tecniche di patch-clamp e permettere loro di iniziare progetti di ricerca indipendenti. Gli studenti iniettano cRNA codificante per canali ionici negli ovociti e poi utilizzano la tecnica di voltage-clamp a due elettrodi e il software pCLAMP™ per confermare l’espressione e verificare le eventuali differenze dopo l’applicazione o l’iniezione di diversi composti.

Tre delle studentesse della dott.ssa French, Lilly Appiah-Agyeman, Natalia Han e Megan McGrath e altri membri del laboratorio la stanno aiutando nel suo progetto sul peptide beta amiloide. La dott.ssa French ha dichiarato: “Ispirare la nuova generazione di scienziati è la mia passione e sono sempre interessata a quello che gli studenti riescono a fare con questa sofisticata apparecchiatura all’avanguardia.”